PALLIDE PIETRE suite per voce e violino

PALLIDE PIETRE suite per voce e violino

Quando

30 Agosto 2024    
21:00 - 23:45

Dove

Villa Albrizzi Marini
Via Teresa Rubelli, 1, San Zenone degli Ezzelini, Treviso, 31020, Veneto

Tipologia evento

PALLIDE PIETRE / Suite per voce e violino

Poesie: di Federico Pietrobelli (voce) Pallide pietre, Transeuropa 2023

Musiche: Pablo Schatzman (violino) da Bach, Purcell, Kurtag e altri

Ore 21:00  – Chiesa Armena

Durata: 40 minuti ca.

Ingresso con contributo per gli artisti 5,00€

Riservato ai soci ACSI. Tesseramento in loco.

Registrazione Online

 

Il VAM Restaurant è aperto da mercoledì a domenica 19:30 – 22:00.

Prenotazione consigliata al +39 3701330552  chiamata/Whatsapp/Telegram

Chi prenota la cena, ottiene la tessera annuale ACSI in omaggio!

 

Federico Pietrobelli e Pablo Schatzman intrecciano voce e violino per creare una suite poetica e musicale, attraverso la lettura delle poesie di Pietrobelli dalla raccolta Pallide pietre(2023) e le musiche di Bach, Purcell, Kurtag interpretate da Pablo Schatzman. Un’esplorazione dei legami che tengono insieme per affinità nascoste poesia e musica. Un cammino tra le onde e le ombre evocate dalle liriche, come tra i rigori e le allegrie della musica barocca e novecentesca. Un invito a chiudere gli occhi per un tempo oltre il rumore.

 

Bio

FEDERICO PIETROBELLI

Cresciuto a Torrebelvicino (VI), vive a Parigi. Ha pubblicato le raccolte Stretto di veglia (Caosfera, 2017) e Pallide pietre(Pallide pietre, 2023). Sue poesie sono apparse in riviste e antologie italiane, francesi, tedesche. Ha tradotto i poeti V.Segalen (Preghiera orientale, Saggiatore, 2019 – postf. di G. Agamben), G. Luca e C. de Beaujeu (Crocetti poesia, 2017 e 2019). Pubblica articoli e saggi sull’arte (Pangea, Lapisclamans), e traduzioni (Linguafranca per Il Fatto Quotidiano).

PABLO SCHATZMAN

Nato a Lione, vive a Parigi. Ha studiato violino con Tibor Varga in Svizzera e Pinchas Zukerman a New York. Si è esibito e si esibisce nelle maggiori sale di Francia e d’Europa. Le sue interpretazioni e incisioni di Ravel, Beethoven, Chausson, Bartok, hanno ricevuto il plauso della critica. I suoi progetti spaziano dalla concertistica alla musica da camera e a creazioni in solo. È direttore del festival musicale Eole in Bretagna. È membro del trio Léos, del quartetto Élysée, degli ensemble Les Dissonances e Musica Nigella.